Le relazioni familiari attraverso il cibo
Il cibo è una terra di confine, una tappa fissa nella nostra quotidianità, ha il potere di renderci un po’ più simili, d'altronde a tutti quanti viene fame.
In questo periodo è stato eretto ad emblema della condivisione e ci ha permesso di riscoprire affetti trascurati.
Ci concede svago e gioia fin dalla sua preparazione e ci riunisce tutti attorno ad un tavolo, permettendoci di ritrovare un po’ di normalità anche in una situazione atipica come quella attuale.
Una mattina il mio coinquilino mi ha svegliata con questa magnifica sorpresa... una deliziosa colazione, pronta per essere gustata. Devo dire che è stato davvero un bel risveglio!
Ho scelto questa foto perché rappresenta quanto soprattutto i piccoli gesti, in un periodo così complicato come quello che stiamo affrontando, possano farci sentire vicini e amati.
Dato che siamo a casa tutti insieme tutti i giorni, possiamo prenderci il tempo per cucinare e mangiare con calma, così anche il pranzo del martedì può essere come un pranzo domenicale. Cucinare e pranzare tutti insieme è un buon modo per condividere dei bei momenti.
Uno dei lati positivi della quarantena è ovviamente la possibilità di trascorrere tanto tempo in famiglia, per quando mi riguarda è la cucina ad essere il fulcro della casa in questo periodo, qui si prepara il cibo e la tavola tutti insieme, si parla e si discute durante i pasti, un momento gioioso di condivisione dove i propri impegni vengono totalmente lasciati fuori dalla porta.
Ogni domenica mattina dall'inizio della quarantena io e la mia famiglia facciamo la pasta fatta in casa. Mia madre impasta, mio padre ed io le diamo la forma sotto l’attenta supervisione di mia madre. Mettiamo un po’ di musica, cantiamo, balliamo e ridiamo.
La quarantena ci sta donando del tempo di qualità, quel tempo che la vita frenetica di tutti i giorni ci aveva tolto.
Grazie alla quarantena ci siamo riscoperti complici, anzi forse prima di ora non lo eravamo mai stati; perché anche prima dell’università c’erano la scuola, i compiti, gli allenamenti, le uscite con gli amici, i vari impegni dei miei. Oggi non c’è quasi più nulla di tutto questo, ma abbiamo scoperto che Noi ci siamo.
In questa foto rappresento i panini fatti in casa . Ho voluto rappresentarli nella loro vividezza e gustosità. Stanno a indicare come la mia famiglia in questo momento si raccoglie nel piacere di fare insieme semplici cose come il pane, ognuno contribuendo come può. In questi panini è riversato tutto l'affetto che abbiamo gli uni per gli altri che, contribuendo in maniera autosufficiente al nostro nutrimento, cementifica la solidarietà e l'unione delle forze molto di piu' rispetto a prima. Inoltre qualcuno di quei panini verrà regalato ai vicini.